COMUNICAZIONE IMPORTANTE AI CITTADINI E SOSTENITORI
Con grande dispiacere desideriamo informarvi di una situazione molto delicata che coinvolge la Sezione di Calusco d’Adda.
Nei giorni scorsi, la Giunta Esecutiva di Croce Bianca Milano ha deciso il commissariamento della nostra Sezione, un provvedimento che non è legato a problemi economici né a divisioni interne tra i volontari, ma motivato unicamente da differenze di opinione espresse dalla nostra dirigenza rispetto ad alcune scelte dell’Associazione e dei rappresentati a livello centrale.
Nel provvedimento di commissariamento si recita quanto segue:
“….la Sezione di Calusco nell’ultimo periodo ha formalizzato scelte, iniziative ed opinioni che mal si conciliano con lo spirito associativo” ….”Agli atti risulta un cospicuo scambio di messaggi di posta elettronica in cui si rappresenta, confuta, commenta e contesta le scelte politiche e di indirizzo dell’Associazione.” ….. pertanto “all'unanimità delibera lo scioglimento del Consiglio di Sezione di Calusco d'Adda con decorrenza immediata e, conseguentemente, revoca ai membri del Consiglio di Sezione ogni e qualsivoglia potere gestionale e di rappresentanza della Sezione medesima.”
Purtroppo, il nostro Consiglio è stato sciolto senza alcun confronto diretto, e questa decisione è stata vissuta da tutti noi volontari come una ferita profonda ed una vera e propria pugnalata alle spalle dai nostri stessi rappresentati, che ha messo in discussione i valori di rispetto e dialogo su cui si fonda il volontariato. Per questo motivo, 100 volontari ed allievi hanno deciso, con grande sofferenza, di presentare le dimissioni dal 1° luglio 2025.
Questo è un duro colpo per tutti: per chi ha costruito questa realtà con impegno, per chi ogni giorno presta servizio sul territorio e soprattutto per voi cittadini, che ci avete sempre sostenuto con fiducia e affetto.
Tutti i mezzi, le attrezzature ed il patrimonio – acquistati con il nostro lavoro talvolta con il contributo della comunità locale e senza chiedere mai prestiti ad istituti bancari o prestiti a sede centrale – rimarranno, come da statuto, a Croce Bianca Milano. Abbiamo però chiesto che ci vengano lasciati, per continuare a garantire il servizio sul territorio e assicurare la copertura dei turni fino al termine della convenzione in corso, e per svolgere i servizi di dialisi per molti cittadini ai quali garantiamo quotidianamente le terapie salvavita di cui hanno necessità, ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcun tipo di risposta.
L’ Articolo 2 dello statuto di Croce Bianca Milano afferma che l’attività dell’Associazione si ispira ai principi di carità e fraternità cristiana.
Ci appelliamo proprio a questi principi, chiedendo con rispetto che ci venga consentito di proseguire nel servizio alla comunità, anche fuori dall’attuale struttura associativa con i mezzi che abbiamo acquistato di tasca nostra.
Sappiamo che il rischio di perdere tutto ciò che abbiamo costruito in 26 anni di impegno è reale. Ma non ci fermiamo. Crediamo nel volontariato autentico, nel soccorso, nella solidarietà vera.
Per questo stiamo già lavorando per rialzarci e ripartire, confidando nell’aiuto della popolazione, delle Amministrazioni, delle realtà produttive e nell’appoggio di nuove realtà Associative che condividano i nostri valori.
A chi ci ha sempre sostenuto: vi chiediamo pazienza e fiducia.
Stiamo attraversando un momento difficile, ma torneremo. Più forti, più liberi, più determinati.
I Volontari Soccorritori di Calusco d’Adda
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